P U N T U R E n.4
Numero 4
Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello
Trasmissione | Live | Intimo
“Che tu sia coreografo, scenografo o conduttore di laboratorio devi avere un approccio che sia improntato sulla ricerca artistica basata sulle potenzialità e sul rispetto del corpo della persona che in quel momento si affida a te”
Ph. Federico Malvaldi
Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello nascono come danzatori e nel 2020, dopo anni di collaborazioni, decidono di collaborare insieme per approfondire la loro ricerca artistica e produrre i loro primi spettacoli originali. Parallelamente portano avanti un lavoro sociale per rendere accessibile gli spettacoli di danza al pubblico non vedente e ipovedente attraverso delle audiodescrizioni drammaturgiche che si pongono in dialogo poetico con la scena. Tale lavoro nasce dalla voglia di far sì che la cultura della danza si radichi in persone che ne sono sempre state escluse a priori, facendo in modo che chiunque ne sia interessato possa venire agli spettacoli e crearsi un senso critico.
SETTORE e RICERCA ARTISTICA
Il duo di danzatori ha difficoltà a individuare un settore specifico in cui agiscono: quando presentano i loro lavori si considerano autori e performer, quando invece si inseriscono in altre realtà diventano più drammaturghi tecnici. Durante il processo di creazione delle audiodescrizioni di uno spettacolo, indipendentemente se questo porti la loro firma autoriale o meno, affrontano uno studio della sua poetica per tradurlo drammaturgicamente anche attraverso espedienti che coinvolgano i sensi dell’olfatto e dell’udito. Inoltre si occupano della strumentazione, l’acustica e tutti i tecnicismi che derivano da questo loro lavoro.
TEMATICHE e STILE
In entrambi gli spettacoli che la coppia ha realizzato, “Let me be” e “Pornodrama2”, vi è un aspetto molto pratico e descrittivo della realtà. Le scintille che hanno dato vita alle loro produzioni sono sempre state scaturite da una riflessione creativa sul reale, la quale poi crea l’occasione per descrivere con il movimento la situazione. In base al materiale di cui dispongono elaborano improvvisando, rispondendo con il corpo agli stimoli a cui si espongono a vicenda e a cui sono esposti dal mondo esterno. I due hanno sviluppato nel tempo un’intesa per la quale, nonostante le differenze di linguaggio che vedono Camilla prediligere la parola drammaturgica e Giuseppe l’espressività fisica, riescono comunque ed immediatamente a comprendersi e reagire di conseguenza.
ISPIRAZIONE e MODELLI
A livello di ispirazioni per Camilla c’è un ampio repertorio estetico di immagini che influenzano il suo lavoro. Giuseppe, avendo iniziato a danzare nella compagnia Virgilio Sieni, riconosce in essa una forte influenza nei suoi movimenti, mentre a livello di visione artistica si sente estremamente incuriosito verso tutti quegli artisti che affrontano il tema della decostruzione dell’usuale attraverso processi di rarefazione e sgretolamento.
MEZZI e STRUMENTI ESPRESSIVI
La semplicità degli allestimenti è attributo caratterizzante delle loro produzioni. Man mano che il loro lavoro è andato avanti anche i pochi oggetti che c’erano nei loro primissimi spettacoli sono scomparsi dando spazio ad un palcoscenico il più scarno possibile. Tale principio è presente anche durante il loro lavoro di audiodescrizioni drammaturgiche, nelle quali utilizzano il minimo indispensabile, un microfono e delle cuffie.
RELAZIONI CON SPAZI e ARTISTI
Cantiere Florida, Cango e MAD sono i principali spazi che attraversano e talvolta sostengono il loro lavoro in città, ma in generale sia Camilla sia Giuseppe non sentono di avere creato delle radici profonde nel territorio fiorentino. Allo stesso tempo con il lavoro di audiodescrizioni poetiche hanno avuto la possibilità di collaborare con realtà e spazi in tutta Italia, come Spazio Kor ad Asti e recentemente a Roma, Bari e Bergamo, per rispondere alla crescente volontà degli artisti di rendere i propri spettacoli accessibili al pubblico non vedente. Questo tipo di lavoro permette ai due danzatori di immergersi nei lavori altrui, collaborare a stretto contatto con l’intento di esplorare e capire affondo le poetiche che stanno dietro allo spettacolo per poterle restituire nelle autodescrizioni.
PRESENZE ANALOGICHE e DIGITALI
Il digitale è un mondo molto distante da quello di Camilla e Giuseppe, a tal punto che per tanto tempo si sono definiti anti-tecnologici. Fino ad ora il loro uso di mezzi digitali si è limitato a delle proiezioni all’interno del loro primo spettacolo “Let me be”, nonostante ciò recentemente si stanno sfidando nella realizzazione di un lavoro autoriale che per rendere partecipe il pubblico necessità di strumenti a loro distanti.
CollettivO.SCENA
Corpo | Visione | Comunità
“ La scena è il luogo della metafora, delle poesia, è il luogo del sentire e del qualcosa che può accadere.”
Il collettivO.SCENA è nato in un pomeriggio invernale del 2022 dal desiderio di un gruppo ristretto di danzatrici/ori e performer freelance di lavorare assieme e portarsi in scena sotto forma di comunità. Allenamento, scena e ricerca sono i valori e obiettivi che ne costituiscono il leit motiv e ognuna di queste parole è legata all’altra in un rapporto di successione: dove l’allenamento libero è la pratica attorno cui si è stretta l’esigenza di formare il collettivo, la scena rappresenta il proprio luogo fisico e metaforico di espressione per coltivare una costante ricerca. Se nel contesto lavorativo dei performer e danzatori generalmente si favorisce una tipologia di lavoro in solo o con un numero ristretto di persone, portare in scena una collettività di soggetti è una prova, un obiettivo e segna il percorso di ricerca di CollettivO.SCENA.
TEMATICHE e PRATICHE
Per lavorare sulle proprie pratiche il collettivo ha necessitato dall’inizio, come tuttora, di spazi ospitanti, trovando inizialmente nel centro culturale polivalente In.Stabile porte aperte alle loro esigenze. Qui, oltre a dar luogo ai propri allenamenti, hanno deciso di stabilire un giorno dedicato all’apertura delle pratiche alla collettività allargata per tutti coloro interessati a condividere un training. Questi training si caratterizzano per una durata stabilita di tempo in cui entrare in una improvvisazione collettiva danzante, mantenendo ascolto attivo dello spazio e dell’altro. Nello specifico, ogni training può essere guidato da una o più persone per elaborare un tema scelto, dove il minimo comune denominatore è l’oscenità, intesa come modo di concedersi alla sperimentazione in maniera consapevole della possibilità di errore e in ascolto del luogo performativo.
IDENTITA’ e RICERCA
Attualmente il collettivo è composto da 15 elementi tra danzatrici/ori, attori e persone con altre competenze, e continua a rimanere aperto a chiunque sia interessato alle loro pratiche e si voglia avvicinare anche solo parzialmente al progetto o alle attività. Ognuno dei partecipanti, sia interno o esterno al collettivo, è libero di portare la propria ricerca personale e coreografica per approfondirla e condividerla in momenti di allenamento collettivo.
FORMA e ORGANISMO
La loro forma organizzativa è in evoluzione. Nato spontaneamente come collettivo, questo termine si è traslato anche nella divisione delle responsabilità. Nonostante con il tempo abbiano trovato occasioni di specializzazione individuale, il loro personale modello organizzativo si è formato attorno all'esigenza di adattività alle occasioni esterne ed interne, di comunicazione costante e di supporto coltivato attraverso la fiducia nell’imparare.
RELAZIONI CON SPAZI e ARTISTI
Nonostante fattivamente i luoghi attraversati dal collettivo siano principalmente l’In.Stabile e l’Associazione Culturale Magma, essi sono consapevoli di fare parte di una rete molto ampia e stratificata di realtà che si stringono attorno al mondo della danza sul territorio fiorentino, in cui il loro obiettivo è conoscersi e coesistere. Agli occhi molteplici del collettivo è univoco un quadro della realtà danzante fiorentina come composta da spinte tanto istituzionali quanto accademiche fino ad arrivare a situazioni, come nel loro caso, autorganizzate ed autofinanziate che necessitano di supporto partecipativo, economico e soprattutto di spazi adeguati ed accessibili.
PRESENZE ANALOGICHE e DIGITALI
Riguardo il rapporto con dimensioni sociali digitali, il collettivo è per natura lontano dal suo utilizzo. CollettivO.SCENA è lavorare con il corpo, il reale e presente.
DANCE TRAINING | Tutti Lunedì e Mercoledì dalle 11.00 alle 13.00 | Magma, Via Boccaccio 38R, Firenze
Corsi di acrobatica, movement research, danza contemporanea, contact improvisation
Link pagina: CollettivO.SCENA (@collettivo.scena) • Instagram photos and videos
LA DISCOTECA | Dal 22 al 24 Febbraio dalle 18.30 alle 20.30 | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Laboratorio di danza aperto a danzator3 e non di Cristina Kristal Rizzo - Costo 20€ al giorno
Link pagina: GADA | Florence | Facebook - Per info contattare 3342103775 Alice
TRA DANZA E MUSICA | 24 Febbraio ore 21.30 | InStabile, Via della Funga 27, Firenze
Serie di appuntamenti in cui danzatori e musicisti si incontrano creando azioni performative istantanee e improvvisate
Link evento: 𝕥𝕣𝕒 𝔻𝕒𝕟𝕫𝕒 𝕖 𝕄𝕦𝕤𝕚𝕔𝕒 | Facebook
TUTTI GLI ULTIMI SABATI | 25 Febbraio dalle 18.00 alle 23.00 | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Concerto Dean Roberts insieme al mercatino, tarocchi, Ching e L'installazione: Le cose che non ho mai detto
Link pagina: ✨ TUTTI GLI ULTIMI SABATI || Concerto Dean Roberts | Facebook
INCONTRO SULLA LEGGE NO RAVE | 23 Febbraio ore 18.30 | Circolo Garibaldi, Corso Gramsci 52, Pistoia
Talk con Vanni Santoni - Apericena - Djset con Jula e Felis Oxiana words and live electronics
Link pagina: Circolo Garibaldi Pistoia | Pistoia | Facebook + Prenotazione apericena a 3271818088
ELECTRICA /ECOSI’STƐMA | 25 Febbraio ore 21.00 | Spazio Kor, Piazza San Giuseppe 14100, Asti
Audiodescrizione poetica dello spettacolo Electrica /Ecosi’stƐma di Flavia Zaganelli e Cecilia Stacchiotti
Link evento: (1) 𝗘𝗟𝗘𝗖𝗧𝗥𝗜𝗖𝗔 /𝗘𝗖𝗢𝗦𝗜’𝗦𝗧Ɛ𝗠𝗔/ | Facebook
AGAPE | Dal 2 al 5 Marzo | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Mostra pittorica di Samuele Alfani, Vernissage 2 Marzo ore 18.30
Link evento: ÀGAPE | Facebook
NUOVA TERRA | 3 Marzo ore 18.00 | DAS, Via del Porto 11/12, Bologna
Installazione sonora Nuova Terra di Daniele Carcassi all’interno della rassegna Collagene
Link evento:COLLAGENE - proteine culturali #8 | D. Carcassi | F. Serra | G. Nelli | Facebook
ECO DI PAROLE EFFIMERE | 3 Marzo ore 18.30 | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Opera elettroacustica di musica concreta a cura di Jacopo Paolini
Link evento: ÀGAPE | Facebook
LIVE PERFORMANCE DI DANZA E MUSICA | 3 Marzo ore 21.00 | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Live performance della ballerina Maria Durbà, clarinettista Pierluigi Fantozzi e sound artist Daniele Carcassi
Link evento: ÀGAPE | Facebook
TALK SULLA COABITAZIONE | 4 Marzo ore 18.00 | Libreria L'Ornitorinco, Via di Camaldoli 10R, Firenze
Talk e presentazione della Fanzine di Florence Must Act sul tema della coabitazione
Link pagina:(1) L'ornitorinco | Florence | Facebook
TALK SULLO STATO E L’APPLICAZIONE DELL’ARTE CONTEMPORANEA | 4 Marzo ore 18.30 | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Talk con F.Sacchi Tommasi, I.Senesi, C.Banciani, C.Savelloni, S.Teschioni Gallo e S.Alfani, modera N.Bigliardi
Link evento: ÀGAPE | Facebook
FINISSAGE AGAPE | 5 Marzo dalle 12.30 alle 18.30 | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Live performance di Samuele Alfani, interpretazione della Madonna delle Arpie di Andrea Del Sarto
Link evento: ÀGAPE | Facebook
ONLY POETRY FANS | 5 Marzo ore 18.00 | Libreria L'Ornitorinco, Via di Camaldoli 10R, Firenze
I versi dell'Ornitorinco presenta: ONLY POETRY FANS. Performance su sex work digitale e poesia performativa
Link pagina:(1) L'ornitorinco | Florence | Facebook
WORKSHOP CON JURIJ KONJAR | Dal 7 al 8 Marzo dalle 10.00 alle 14.00 | Magma, Via Boccaccio 38R, Firenze
Corso intensivo di danza per coloro che percepiscono il mondo attraverso il cambiamento
Link pagina: CollettivO.SCENA (@collettivo.scena) • Instagram photos and videos - Posti limitati
ARTIGLIERIA INAUGURA | 10 Marzo dalle 17.00 alle 22.00 | Artiglieria, Via Cittadella 4, Firenze
Artiglieria inaugura uno spazio di ricerca dedicato al corpo è alle discipline performative
Link pagina: ARTiglieria | Florence | Facebook
TORNEO DI POETRY SLAM | 10 Marzo ore 21.00 | Libreria L'Ornitorinco, Via di Camaldoli 10R, Firenze
I versi dell'Ornitorinco presenta: TORNEO DI POETRY SLAM #3
Link evento: (1) Torneo di Poetry Slam // I versi dell'Ornitorinco | Facebook
AFFEKTENLEHRE | 11 Marzo ore 21.30 | Spazio GADA, Via dei Macci 11, Firenze
Affektenlehre #1 presenta Lamiee in concerto
Link bandcamp:
+ Biglietto 5 euro
L’ORNITORINCO COMPIE UN ANNO | 12 Marzo | Libreria L'Ornitorinco, Via di Camaldoli 10R, Firenze
L'ornitorinco compie un anno! Birthday party con Fanqueiro DJ
Link pagina:(1) L'ornitorinco | Florence | Facebook
EKI LIGHT IN DIGITAL | 18 Marzo ore 18.30 | Artiglieria, Via Cittadella 4, Firenze
In occasione dell'uscita della Issue 03, Eki fa tappa a Firenze con la presenza di Monogrid
Link pagina: ARTiglieria | Florence | Facebook
MOSTRA FOTOGRAFICA DI ZAHARIA CUSNIR | Dal 25 Marzo al 8 Aprile | Artiglieria, Via Cittadella 4, Firenze
Mostra fotografica di Zaharia Cusnir a cura di Victor Maxian. Inaugurazione 25 Marzo
Link pagina: ARTiglieria | Florence | Facebook
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